La farmacodinamica costituisce la disciplina scientifica che studia la relazione tra la concentrazione di un farmaco e la risposta o l’effetto.
In pratica, la farmacodinamica rappresenta la sotto-disciplina della farmacologia che studia il modo in cui un farmaco agisce sull’organismo, con studi farmacodinamici destinati principalmente a definire i meccanismi responsabili degli effetti terapeutici e tossici.
Gli studi connessi alla farmacodinamica indicano che la maggior parte dei farmaci agisce legandosi a specifici componenti cellulari per attivare, o inibire, funzioni biochimiche; generalmente, il sito di legame del farmaco è un neurotrasmettitore o un recettore ormonale, un trasportatore, una proteina strutturale o un enzima.
Generalmente, il legame del farmaco al suo sito di legame determina l’attivazione o l’inibizione del recettore, del trasportatore o dell’enzima, incrementando o riducendo, in tal modo, i processi fisiologici.
Gli studi farmacodinamici definiscono informazioni in merito all’assorbimento, alla distribuzione e all’escrezione dei farmaci; la farmacodinamica, quindi, si occupa degli effetti dei farmaci e dei meccanismi fisiologici e biochimici attraverso i quali i farmaci esplicano tali effetti.
I farmaci iniziano la loro attività farmacologica interagendo con una cellula a livello di proteine specializzate denominate siti recettoriali, nella sua membrana plasmatica o sui canali della membrana; possono agire, altresì, sui recettori all’interno della cellula o su altre proteine,
La farmacodinamica può essere definita come la relazione quantitativa tra la concentrazione tissutale osservata del farmaco attivo e i suoi effetti farmacologici; distintamente dalla farmacocinetica, che descrive come l’organismo interagisce con un farmaco, i modelli farmacodinamici prevedono l’effetto del farmaco sul corpo.
La farmacodinamica, quindi, studia la relazione tra il dosaggio o la concentrazione di un farmaco nell’organismo e i suoi effetti, sia desiderabili che indesiderabili; le considerazioni farmacodinamiche ricomprendono il meccanismo recettoriale, la curva dose-risposta, l’indice terapeutico e il tempo di latenza, che è il tempo necessario affinché si manifestino tutti gli effetti terapeutici di un determinato farmaco.
FONTE
for Nursing, O. R., Ernstmeyer K., Christman E., (2023), Antimicrobials. In Nursing Pharmacology [Internet]. 2nd edition. Chippewa Valley Technical College.
SE NECESSITI DI ASSISTENZA E SUPPORTO NELLA REDAZIONE DELLA TESI DI LAUREA, TRIENNALE O MAGISTRALE, CONTATTACI AL 045 8250212 320 5355319 377 4428200, OPPURE COMPILA IL FORM DI CONTATTO